mercoledì 17 ottobre 2012

I MERCOLEDI' DI DICK: A scanner darkly

MERCOLEDI' 17 OTTOBRE ORE 20.30


presso Bar Radio Golden

http://www.facebook.com/BarRadioGolden

ingresso libero e gratuito

Emanuele Capitanio presenta

A SCANNER DARKLY - UN OSCURO SCRUTARE

di Richard Linklater



Un oscuro scrutare (A Scanner Darkly, 1977) è un romanzo di fantascienza dello scrittore statunitense Philip K. Dick. È stato tradotto in italiano anche col titolo Scrutare nel buio.

A Scanner Darkly viene considerato uno dei più bei romanzi sulla tossicodipendenza mai scritti, e senz'altro uno dei capolavori dello scrittore californiano.

Il romanzo è ambientato in California, in un futuro non molto remoto. Tra i giovani circola una droga micidiale, nota come "Sostanza M" o "Sostanza Morte". Il protagonista è il tossicodipendente Bob Arctor, che vive alla giornata in una casa affollata insieme ad altri tossicodipendenti. Le giornate del gruppo di Bob trascorrono tra sballo, conversazioni sconclusionate, avventure tra il comico e il tragico. Nella descrizione della vita di Arctor e compagni non è difficile leggere elementi autobiografici (anche Dick fu tossicodipendente, da anfetamine).Bob Arctor nasconde però un segreto: è un agente infiltrato della narcotici. Nella sua casa vi sono telecamere che riprendono tutto quel che avviene. Bob è il classico agente usato in operazioni sotto copertura, che riferisce ai suoi superiori nascosto da una tuta disindividuante (scramble suit nell'originale) che ne confonde i lineamenti e l'aspetto; questo per evitare che qualche talpa all'interno della polizia possa rivelare la sua vera identità alle organizzazioni di narcotrafficanti. Bob quindi conduce una doppia vita: ogni tanto diventa l'agente di spionaggio Fred, spione e nemico di quelli che nella vita da tossico sono suoi amici. La situazione è complicata dal fatto che uno degli effetti collaterali della Sostanza M è la progressiva separazione dei due emisferi cerebrali, che porta gradualmente a una vera e propria schizofrenia. L'emisfero della razionalità e della logica diventa sempre più autonomo da quello dei sentimenti e dell'intuizione.

La vita di Bob/Fred va pian piano a pezzi, e con lui quella dei suoi amici/vittime tossicodipendenti, fino a un finale straziante e sorprendente.

Dal romanzo è stato tratto un film con animazioni digitali dal titolo A Scanner Darkly - Un oscuro scrutare (A Scanner Darkly) un film di Richard Linklater del 2006. La sceneggiatura del film è molto fedele al romanzo, e ne mantiene l'insolita miscela di comico e tragico.

Uscito nelle sale americane il 28 luglio 2006 e in quelle italiane il 20 ottobre, A Scanner Darkly è stato presentato al Festival di Cannes 2006 nella sezione Un Certain Regard,[1] al Seattle International Film Festival 2006 e nella sezione Extra alla Festa del Cinema di Roma 2006. Ha inoltre ricevuto una candidatura al Premio Hugo 2007 per il miglior film drammatico.



TECNICA

Linklater ripropone la stessa sperimentazione estetica del suo film Waking life (USA, 2001), usata ancor prima nella versione animata de Il Signore degli Anelli (1978) di Ralph Bakshi, girando in normale live action per poi ritoccare con animazione grafica digitale (in un processo conosciuto come Interpolated rotoscoping) per un totale di 18 mesi di post-produzione e quasi un anno di dettagli in acquerello sui fotogrammi stessi.

Il procedimento tecnico aiuta a costruire e creare il mondo completamente alienante del protagonista e dei suoi amici tossicodipendenti e a meglio descrivere la stratificazione d'identità di Bob/Fred. Il fatto che il lungometraggio sia una via di mezzo tra un film con attori in carne ed ossa ed un cartone animato aiuta enormemente a creare nello spettatore uno stato confusionale, cercando di simulare gli effetti psicotropi della droga.