sabato 23 giugno 2012

FOLLIA

Devo essere pazzo, si disse.[...]
Sono un ritardato, uno psicotico. Allucinazioni. Si, pensò. Malato di mente. Infantile e folle. Che cosa ci faccio seduto qui? Sogni a occhi aperti, nella migliore dell'ipotesi. Fantasie su razzi lanciati sopra le nostre teste, eserciti e cospirazioni. Paranoia.
Una psicosi paranoica. Immaginare di essere il centro di un enorme sforzo collettivo di milioni di uomini e donne, che richiede miliardi di dollari e un lavoro infinito... un universo che orbita intorno a me. Ogni molecola si muove pensando a me. Un'irradiazione di importanza che arriva...fino alle stelle. Ragle Gumm, oggetto dell'intero progetto cosmico, dal principio fino a all'entropia finale. Tutta la materia e lo spirito, fatti per ruotare attorno a me.
(Tempo fuori di Sesto, cap. 7)